Giuseppe Milone è morto dopo essere stato investito durante un allenamento in bici. Il 17enne faceva parte del ‘Team Nibali’.
MESSINA – Nuova tragedia nel mondo ciclistico giovanile. E’ morto all’età di 17 anni Giuseppe Milone, giovane promessa del Team Nibali. Come raccontato dal Corriere della Sera, il giovane era in sella alla sua bicicletta quando, per motivi ancora da accertare, è stato investito da un furgone in provincia di Messina.
Un incidente che ha scosso il ciclismo e lo stesso Vincenzo Nibali. Lo squalo dello stretto, attualmente impegnato negli Emirati Arabi Uniti, è sceso in strada con una fascia nera in segno di lutto per ricordare il suo atleta.
L’incidente
L’incidente è ancora al vaglio degli inquirenti. La tragedia è avvenuta nella giornata di martedì 23 febbraio durante un allenamento. Secondo una prima ricostruzione, il 17enne era in sella alla sua bici con le cuffiette quando, per motivi ancora da accertare, è stato investito da un camion.
Non è stata facile l’identificazione. Il giovane, infatti, era senza documenti e gli inquirenti hanno messo un po’ di tempo per dare un nome e cognome al ragazzo. La notizia è stata appresa con molto dolore da Vincenzo Nibali e dall’intera squadra del ciclista siciliano. In molti, infatti, consideravano Giuseppe Milone come uno dei talenti futuri del nostro ciclismo.
La seconda tragedia in cinque anni
Una seconda tragedia per Vincenzo Nibali e il suo team. La prima risale al 2016 quando Rosario Costa ha perso la vita a soli 14 anni in un incidente stradale. Il giovane è stato investito da un camion mentre era in sella alla sua bici per una sessione di allenamento.
Nibali è pronto nelle prossime settimane a scendere in strada anche per Giuseppe e Rosario (oltre che per Scarponi). E le vittorie saranno dedicate sicuramente a questi due talenti che hanno perso la vita durante una seduta di allenamento.
